Caro diario, oggi parliamo di … raccontiamo come si vive un progetto

Se stai leggendo questo articolo tratto ti chiedo di leggermi con il sorriso e con un tono di impostazione molto divertente perchè quando si parla di un blog di un INTERIOR DESIGNER si pensa che si parlerà di materiali, finiture, “consigli” progettuali, di novità e tendenze, giusto?
Mbe io non lo farò!
E perché no?

• I materiali e le finiture…. Quelli lasciamo la parola a chi lo lavora, lo produce e infatti metteró delle interviste specifiche.
• I “consigli”… Quelli lasciamoli all’amico, al cugggino di turno.
  Dietro un consiglio c’è un parere personale invece dietro una consulenza c’è studio, libri, insegnamenti che hanno creato un titolo professionale e di questi “consigli” ne ho fatto un lavoro.
  Andreste mai da un avvocato a chiedere consigli senza pagare la consulenza? Andreste mai da un medico a fare una visita per un consiglio di salute senza pagare la sua fattura? E dal commercialista? E dallo psicologo? E allora perché un Interior designer dovrebbe dispensare consigli progettuali?
• Novità e tendenze… Farei un copia incolla di ciò che io leggo e studio, quindi analizzerò in base al progetto la tendenza o lo stile che verrà adottato,

ma ricordati che per me “ogni casa è un caso”

E quindi che blog sarà?
In questo blog vi racconterò cosa farò, come lo farò e con chi:

insomma una specie di diario della vita di una designer d’interni.

Ti farò scoprire come inizia il mio approccio, chi sono i clienti che mi contattano, come sono le loro case e come le vorrebbero ma soprattutto come trasformerò gli ambienti, le tempistiche di realizzazione, i problem solving da risolvere, le manovalanze che saranno protagonisti del sogno che prende forma. Sì. sogno, perché per molti vedere reale quello che pensavano è un sogno, un desiderio ed è per questo che una delle primissime cose che faccio appena mi siedo con il cliente è chiedere ” Qual è la tua LISTA DEI DESIDERI? Libera la mente da ostacoli eventuali che credi ci siano o ti siano stati detti e dimmi invece tutto ma tutto quello che vorresti !?”

E TU, vorresti dirmi la tua?